la carne?

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MaeWest
view post Posted on 4/11/2006, 12:43




ultimamente rifletto molto sull'argomento carne-vegetarianismo.

più che altro perchè molte persone, ho scoperto, disprezzano profondamente i non vegetariani e tentano in ogni modo di convincerli a cambiare ideain ogni modo.

ad un certo punto però siamo contro natura, ok che l'uomo ha il libero arbitrio, ma appunto è libero, e se decide di andare contro la sua natura di onnivoro non deve arrivare a fare le crociate, è come se io andassi da mia nonna e le dicessi che tutte le preghiere che dice ogni sera non servono a un cazzo: come la riduco, povera vecchina???

ma non è neanche tanto questione di abiutdine a onatura quanto di cazzi propri. anche se la natura secondo me è la gran parte della questione.
c'è gente che si prende il cane e compra la roba vegana per il cane: ma stiamo scherzando???
 
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peli_di_pube
view post Posted on 4/11/2006, 15:53




appunto. mia sorella è stata vegetariana per anni. poi ha avuto un collasso per carenza di ferro
esser vegetariani, fate quello che cazzo volete, ma state attenti. non tutto può essere sostituito dalle verdurine
 
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Pablo88
view post Posted on 5/11/2006, 04:10




Se il nostro apparato digerente è onnivoro un motivo ci sarà.
Se i vegani sono convinti che mangiare troppa carne favorisca gli infarti (che poi, da come la vedo io, è solo una scusa concreta in più per battersi per difendere la loro causa), dovrebbero essere anche consapevoli che è normale che l'esagerazione porti sempre a qualcosa di negativo.
Si parla di livelli estremi, e personalmente è da quando sono piccolo che mi riempio di bistecche oltre che di 200 grammi di pasta e, a detta del mio ortopedico, ho delle ossa sanissime e in ottimo stato.
Uccidere animali per mangiarli non è affatto contronatura, anzi... a chi vogliamo prendere in giro, la natura è fatta così e prevale sempre il più forte. L'uomo è la bestia con più ingegno, ed è quindi quella che mangia di più. Vorrei vedere però un vegano tipico da solo di fronte ad una mandria di lupi oppure anche di fronte ad un cinghiale. Sarebbe il più debole in quell'occasione, e le altre bestie ne approfitteranno per sovrastarlo.
È tutta una logica scontata ma fino a prova contraria, è così. Non è solo perchè siamo stati in grado di creare quello che abbiamo creato che siamo contro natura a mangiare altri animali, anzi...


Concludo la mia solfa dicendo che in genere colui che vuole imporre è anche quello più ignorante. Ci capitarono ad esempio nel Bazar discussioni con alcuni vegani, ed una affermò che si dovrebbero mangiare solo vegetali perchè "non soffrono e non comunicano". Non sono nemmeno io un asso nelle Scienze, ma è risaputo che i vegetali si comunicano attraverso segnali chimici, questo lascia intendere che soffrono anche loro. Ma, per alcune persone con i paraocchi, se un essere vivente non ha occhi da rendere tristi e bocca per mugugnare, automaticamente è predisposto ad essere ignaro di tutto e quindi non soffrire.

Il nostro DNA può funzionare soltanto metabolizzando altro DNA, vegetale ed animale. Qualunque cosa digeriamo, è DNA. Perchè farsi scrupoli sulla carne quindi?
 
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MaeWest
view post Posted on 5/11/2006, 12:04




esatto, io sinceramente mi sento molto più triste vedendo l'abbattimento della foresta amazzonica che non una bistecca in tavola!
sia chiaro che se io non avessi determinate allergie, intolleranze e carenze alimentari probabilmente sarei vegetariana, neanche per un discorso di "contro natura" quanto perchè semplicemente mi dispiace uccidere le bestiole. Solo che poi penserei che come uccidi le bestiole uccidi anche insalata e spighe di grano, dunque a quel punto o sei coerente e ti nutri leccando cortecce e ingoiando ciottoli oppure ti dai un'autoregolamentazione, ad esempio concordo sul boicottare l'allevamento industriale, ma NEL MIO PICCOLO, perchè se qualcuno mi invita a cena e mi ritrovo davanti una bistecca io la mangio perchè:

1) per pura educazione
2) per rispetto verso la persona che si è sbattuta a cucinarla
3) per ultra rispetto verso i bambini che non hanno niente da mangiare
4) per rispetto verso la bestia stessa, perchè non sia morta invano.


comunque non mangio in nessun caso lepri e conigli. ma questo è comprensibile.
 
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Pablo88
view post Posted on 5/11/2006, 13:24




Posso capire che ti affezioni a razze di animali in particolare, ma è comunque un controsenso, ti pare? È come se reputassi più importante la vita di un coniglio piuttosto che quella di un maiale. Ci avrai sicuramente pensato più di qualche volta a questo, Però è questione di coerenza... purtroppo il fatto è questo.
Voglio tanto bene ai cani anche io, carne di cane non ne ho mai mangiata ma solo perchè non ne ho mai avuto l'occasione, e in tal caso non credo che la rifiuterei.Nemmeno loro (o comunque, nemmeno la maggior parte di loro) ci rifiuterebbero se avessero fame e fossimo l'unica carne esistente al mondo. Il fatto è che, con il cane domestico, siamo noi che gli diamo da mangiare e quindi siamo noi che compiamo le preferenze per lui, e naturalmente non potremo mai dargli da mangiare un essere umano.
Ti basti invece vedere i branchi di cani randagi che, se ti vedono solo, è facile che ti aggrediscano. Loro non hanno scelta, e sentendosi in quel momento i più forti farebbero di tutto per mangiarti.
 
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MaeWest
view post Posted on 5/11/2006, 16:59




sicuramente sì, però credo sia naturale (è scritto anche nell'antico testamento) distinguere tra animali commestibili e non commestibili, con parametri che variano di cultura in cultura, e nel mio caso sono molto personali: per me il coniglio è come un essere umano per questioni affettive, però ad esempio non mangerei mai nemmeno la carne del cavallo: non perchè mi stia più simpatico del pollo, ma semplicemente perchè secondo me non è un animale da mangiare.
alla fine facciamo le stesse distinzioni anche per i vegetali dunque mi pare più che ovvio, no?
 
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morris667
view post Posted on 6/11/2006, 09:30




per me è lecito uccidere un animale per motivi alimentari.
come dice mae alla fine è normale scegliere tra esseri viventi commestibili e non.
quelli che bandirei dalla nostra catena alimentare, per motivi di compassione, sono i cani e le scimmie principalmente.
e tutti i cuccioli di qualsiasi specie(non si uccidono i bambini).
 
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peli_di_pube
view post Posted on 6/11/2006, 09:43




io magnerei tutto indistintamente. magari non insetti o altre cose che mi danno la nausea. ma inconsapevolmente avrò mangiato anche cani e gatti( frequento spesso ristoranti cinesi) ha ragione pablo. gli estremi sono sempre da bandire
 
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view post Posted on 4/1/2007, 11:12
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Vecchio Sporcaccione

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beh questo topic è un argomento che mi tocca abbastanza...state parlando con uno che non ammazza neanche le zanzare ;)
a me capitano dei periodi in cui non riesco proprio a mangiare carne... altri periodi in cui non ho quasi problemi.

Ciò che per esempio non tocco MAI sono i conigli(quando ero piccolo ho visto come li fanno fuori ed è una vera e propria tortura), vongole telline etc etc(perché sempre da piccolo ero solito pescarli e mi sono venuti i sensi di colpa quando una volta non vennero cucinate e furono buttate) ed infine la bistecca!!!la bistecca non è per mia scelta, ma proprio perché non riesco ad ingoiarla :S
certe volte se mi mettono certa roba davanti sono costretto a mangiarla per evitare lo spreco.

certe volte nella scelta di essere vegetariani vi sono dei controsensi...

in primo luogo è proprio grazie al fatto che l'uomo è un animale onnivoro che ora siamo qui... se l'uomo fosse stato erbivoro e non avesse avuto l'istinto di uccidere gli altri animali di sicuro vi sarebbe stata un'altra razza dominante sulla Terra.
in secondo luogo... nella nostra economia si produce sempre fino al massimo... tante cose vengono buttate quindi tantissimi animali vengono uccisi inutilmente.. a questo punto conviene mangiarli per non rendere il sacrificio inutile.
in terzo luogo: probabilmente molte specie di animali di cui ci nutriamo non hanno neanche la coscienza di vivere.

dall'altro lato invece sono contrario al fatto che molti animali vengano torturati prima di essere uccisi... i conigli vengono squartati vivi.. ricordo anche i capitoni madò...e non voglio sapere come vengano fatti fuori i bovini altrimenti faccio la fine di lisa.
poi non capisco perché produrre questa carne oltre la domanda... non si ha rispetto per i limiti che ci ha imposto la natura; non credo che l'uomo potrà continuare all'infinito in questo modo.

Poi c'è una differenza sostanziale tra organismi animali e vegetali... i primi possono sviluppare quella che si chiama autocoscienza(l'uomo non è l'unico ad averla).. i vegetali no.. ed inoltre non possiedono un sistema nervoso ed un cervello quindi non soffrono nel morire...gli animali sì.
Però bisogna avere rispetto massimo per entrambi... tutti serviamo qui sulla Terra, se si stravolgono gli equilibri ci sarà poco da fare.
 
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weedean
view post Posted on 4/1/2007, 15:25




io il gatto spero di assaggiarlo un giorno.La carne mi fa sborrare,l'agnello,il coniglio,il maiale...tutto.Ma la salsiccia la prediligo ancora attaccata al maiale
 
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view post Posted on 5/1/2007, 01:24
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Vecchio Sporcaccione

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spero di ricordarmi di ridere
 
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weedean
view post Posted on 5/1/2007, 11:26




ho risposto senza leggere.Scusa
 
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thefoolonthehill74
view post Posted on 13/3/2007, 19:50




dico la mia:
io mangio pochissima carne, perchè penso che uccidere animali sia errato...ma il mio non mangiarne, non ferma certo l'industria alimentare.
Anche io ho smseeo di amgiare certi animali: da quando ho avuto un coniglio nano, carne di coniglio non ne ho più mangiata.... sebbene sapessi benissimo come venivano ammazzati (da piccino gironzolavo nella campagna dei nonni).
Io avrei sempre sperato che con la genetica fabbricassimo animali privi di organi che permettessero loro di soffrire... chissà!
 
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12 replies since 4/11/2006, 12:43   159 views
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