diario di un salto nel vuoto, la Mae ci prova

ho contattato un editore per vedere se riesco a farmi pubblicare delle poesie.

allora, mi ha detto subito che selezionano tantissimo. e già qua mi son cascati un po' i maroni e mi è preso il panico, comuqnue.
ho chiesto la quantità di materiale da mandare. vorrebbero avere un file con tutte le poesie che avrei intenzione di pubblicare, le loro raccolte partono da un minimo di 50 pagine di cui 10 occupate da introduzione, biografia e robe così. in base alla lunghezza delle poesie, ma preferirebbero metterne una per pagina.
ergo dovrei mantenermi sulla quarantina di poesie.

cazzius, arrivo a malapena a 30. devo scriverne ancora o andare a ravanare nei vecchi quaderni.

io ti consiglio di scriverne ancora, aspetta. le cose vecchie magari non ti descrivono ora. combineresti un macello.
l'editore è serio? mica ti fa pagare per pubblicare?

no, è uno di quelli che mi hai consigliato tu (il foglio mi pare). ne ho scelte alcune di vecchie che mi sembrano buone e abbastanza in linea con le nuove, sti giorni se qualcuno volesse provvedere a farmi soffrire potrei scriverne altre.

ok allora vai tranquilla, conosco lupi il direttore.
pazienta, io ti dico manda tutto a settmebre, che d'estate c'è smepre casino

dici? meglio, così mi prendo l'estate per scrivere con calma

secondo me è meglio così

sarà fatto

brava. mandale a più di qualche editore, fottitene di eventuali rifiuti, e non cacciare un euro per pubblicare.
anch'io ti consiglio di scriverne delle nuove.

ieri ne ho partorite altre due, però non so se sono degne. quando torno dai miei devo trovare e riaccomodarne una che dovrebbe stare scritta da qualche parte in camera mia, poi vedo se c'è qualcosa di decente nei miei vecchi quaderni.... e in questi giorni di nullafacenza vedrò di produrre!

se vuoi degli editori che non te fanno pagà ne ho un'altra lista

manda manda, che qua famo le cose per bene!

oggi sono arrivate le risposte di altri due editori.

uno è stato gentilerrimo, e gli spedirò un manoscritto quantoprima.

l'altro "non pubblichiamo liberi di poesie, tranne qualche autore friulano". volevo rispondergli "per la cronaca, mia madre è nata ad Udine" però ho evitato

domanda: come posso tutelarmi per quanto riguarda i diritti d'autore?

è un bel casotto. ti spiegherò su msn

A parte la Casotto, che a quanto so fa fumetti porno, c'è una possibilità ingegnosa ma quanto mai funzionale: prima di mandarlo, tutto il materiale che vuoi tutelare, te lo stampi e te lo firmi, dopodichè ci fai un plico e te lo autospedisci attraverso le poste. Quando ti arriva non lo apri e per qualsiasi problema o eventuali cause, quel plico, con la data postale che dovrà per forza di cose essere precedente a qualsiasi altra di altri, oltretutto con firma, ti darà la ragione. Good luck!

PS: Peli, ma perchè non ci rendi tutti partecipi di questi editori magnanimi?

perchè caro patrizio a suo tempo ho aperto un bel paio di topic nella sezione di letteratura italica dove parlavo di editori buoni.
ma voi cazzeggiate soloooooo