CITAZIONI LETTERARIE

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morris667
view post Posted on 17/12/2005, 10:57




postiamo passi di libri che ci hanno colpito? brevi frasi o brevi periodi, senza esagerare....

Mentre picchiavo quel ragazzo, in realtà avrei voluto piantare una pallottola tra gli occhi di ogni panda in pericolo che si rifiuta di scopare per salvare la propria specie e ogni balena o delfino che molla tutto e va a spiaggiarsi.
Non vederla come estinzione. Prendila come un ridimensionamento. Per migliaia di anni gli esseri umani hanno incasinato e insozzato e smerlato questo pianeta e ora la storia si aspetta che sia io a correre dietro agli altri per ripulirlo.
Io devo lavare e schiacciare i miei barattoli. E rendere conto di ogni goccia d’olio di motore usato.

(FIGHT CLUB – CHUCK PALAHNIUK)


Edited by morris667 - 17/12/2005, 10:57
 
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peli_di_pube
view post Posted on 17/12/2005, 11:29




bella questa sezione. per il momento la mia citazione la porto in firma. ma ne ho anche qualc'altra da inserire. bravo morrisse
 
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rusty4ngel
view post Posted on 23/12/2005, 13:13




"Lui pensa che da qualche parte, nel mondo, incontrerà un giorno una donna che,da sempre, è la sua donna.Ogni tanto si rammarica che il destino si ostini a farlo attendere con tanta indelicata tenacia, ma col tempo ha imparato a considerare la cosa con grande serenità. Quasi ogni giorno, ormai da anni, prende la penna in mano e le scrive. Non ha nomi e non ha indirizzi da mettere su tutte le buste: ma ha una vita da raccontare. E a chi,se non a lei?Lui pensa che quando si incontreranno sarà bello posarle sul grembo una scatola di mogano piena di lettere e dirle:
- Ti aspettavo.
Lei aprirà la scatola e lentamente, quando vorrà, leggerà le lettere ad una ad una risalendo un chilometrico filo di inchiostro blu si prenderà gli anni - i giorni,gli istanti - che quell'uomo, prima ancora di conoscerla, già le aveva regalato. O forse, più semplicemente, capovolgerà la scatola e attonita davanti a quella buffa nevicata di lettere sorriderà dicendo a quell'uomo
- Tu sei matto.
..."

Da Oceano Mare,Baricco
 
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peli_di_pube
view post Posted on 26/12/2005, 18:53




ecco la mia
daniel pennac- monsieur malaussene

se un giorno, dopo una vittoria, contemplandoti nudo allo specchio scoprirai un secondo paio di testicoli, che il tuo onore non si gonfi di coraggio, figlio mio, vuol dire semplicemente che ti stanno inculando.
 
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morris667
view post Posted on 2/1/2006, 10:52




CITAZIONE (rusty4ngel @ 23/12/2005, 13:13)
"Lui pensa che da qualche parte, nel mondo, incontrerà un giorno una donna che,da sempre, è la sua donna.Ogni tanto si rammarica che il destino si ostini a farlo attendere con tanta indelicata tenacia, ma col tempo ha imparato a considerare la cosa con grande serenità. Quasi ogni giorno, ormai da anni, prende la penna in mano e le scrive. Non ha nomi e non ha indirizzi da mettere su tutte le buste: ma ha una vita da raccontare. E a chi,se non a lei?Lui pensa che quando si incontreranno sarà bello posarle sul grembo una scatola di mogano piena di lettere e dirle:
- Ti aspettavo.
Lei aprirà la scatola e lentamente, quando vorrà, leggerà le lettere ad una ad una risalendo un chilometrico filo di inchiostro blu si prenderà gli anni - i giorni,gli istanti - che quell'uomo, prima ancora di conoscerla, già le aveva regalato. O forse, più semplicemente, capovolgerà la scatola e attonita davanti a quella buffa nevicata di lettere sorriderà dicendo a quell'uomo
- Tu sei matto.
..."

Da Oceano Mare,Baricco

bella citazione! è uno dei miei passi preferiti di oceanomare smile.gif


Darei il peggio di me, se potessi permettermelo: vivrei al di sopra delle righe e al di sopra dei modi, come un giovane imperatore romano o una rockstar degli anni settanta, mi lascierei andare ad ogni genere di squilibrio o alterazione. Sedurrei ragazze e le pianterei subito per sedurne altre, prenderei gente alla mia corte e le caccerei fuori appena mi delude o mi annoia, comprerei tutto quello che mi attira e lo butterei via appena mi stanca, macchine e piscine e case in cento stili diversi in cento posti diversi, intere isole; viaggerei da un punto all’altro del mondo in base alle pure onde contrastanti della curiosità e della noia. Non accetterei la più piccola dose di dovere e di misura o di ragione nella più piccola parte della mia vita, non sarei sobrio né tranquillo né modesto né discreto né rispettoso, non farei finta di essere buono né attento né considerato; mi terrei oltre i limiti dell’eccesso e dell’autoindulgenza tutto il tempo, senza preoccuparmi di quanto può durare, con che conseguenze.
UTO – ANDREA DE CARLO

Edited by morris667 - 2/1/2006, 10:53
 
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morris667
view post Posted on 1/2/2006, 11:27




Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore e' soltanto una specie di strumento ottico che e' offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso.
MARCEL PROUST
 
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peli_di_pube
view post Posted on 3/2/2006, 12:12




siamo abituati a costruirci da soli i nostri inferni e paradisi. quindi qualsiasi posto può esser un luogo meraviglioso. oppure orribile. ho passato diversi anni a costruire il mio inferno, e non me ne rendvo conto.

gutierrez

sante parole
 
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morris667
view post Posted on 21/3/2006, 15:04




voi tutti, a cui è caro il lavoro forsennato e tutto quanto è veloce, nuovo, straniero – voi vi sopportate male, la vostra laboriosità è fuga e volontà di dimenticare voi stessi.

(COSI’ PARLO’ ZARATHUSTRA – FRIEDRICH NIETZSCHE )


un esperimento e un azzardo mi è sembrato essere in ogni comandare; e sempre, quando comanda, il vivente mette a repentaglio se stesso.

(COSI’ PARLO’ ZARATHUSTRA – FRIEDRICH NIETZSCHE )
 
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peli_di_pube
view post Posted on 27/3/2006, 18:31




su tante vite, una deve esser per forza sprecata. in questi anni è stata scelta la mia.
bukowski
la trovo molto vicina a me e al periodo che sto passando.
mi ricnuora spaere che qualcuno ha passato periodi così de merda
 
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Tomato Express Cake
view post Posted on 27/3/2006, 19:49




"...Credo che gran parte delle persone che hanno convinzioni religiose, che hanno timor di Dio, siano molto più interessanti di chi conduce un tipo di vita edonistica e lasciata andare alla deriva. D'altro canto, non posso impedirmi di ammirarle ma anche di disprezzarle, perchè vivono in una totale falsità, nella quale credo che vivano con le loro idee religiose. Ma, dopotutto, la sola cosa che rende qualcuno interessante è la sua dedizione, e quando c'era la religione si poteva almeno votarsi alla propria religione, che era già qualcosa. Però sono convinto che, se si riuscisse a trovare qualcuno totalmente privo di fede, e però totalmente votato alla futilità, quella sarebbe allora una persona più eccitante."

Francis Bacon e David Sylvester - Interviste a Francis Bacon


La mia convizione è la stessa.
 
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Absolutego
view post Posted on 27/3/2006, 22:34




Citazione citazione citazione, citare citare citare

Io gridai: «Il fiuto, il fiuto solo, basta alle belve!»
E noi, come giovani leoni, inseguivamo la Morte, dal pelame nero maculato di pallide croci, che correva via pel vasto cielo violaceo, vivo e palpitante.
Eppure non avevamo un'Amante ideale che ergesse fino alle nuvole la sua sublime figura, né una Regina crudele a cui offrire le nostre salme, contorte a guisa di anelli bisantini! Nulla, per voler morire, se non il desiderio di liberarci finalmente dal nostro coraggio troppo pesante!
E noi correvamo schiacciando su le soglie delle case i cani da guardia che si arrotondavano, sotto i nostri pneumatici scottanti, come solini sotto il ferro da stirare. La Morte, addomesticata, mi sorpassava ad ogni svolto, per porgermi la zampa con grazia, e a quando a quando si stendeva a terra con un rumore di mascelle stridenti, mandandomi, da ogni pozzanghera, sguardi vellutati e carezzevoli.
«Usciamo dalla saggezza come da un orribile guscio, e gettiamoci, come frutti pimentati d'orgoglio, entro la bocca immensa e tôrta del vento!... Diamoci in pasto all'Ignoto, non già per disperazione, ma soltanto per colmare i profondi pozzi dell'Assurdo! »
Avevo appena pronunziate queste parole, quando girai bruscamente su me stesso, con la stessa ebrietà folle dei cani che voglion mordersi la coda, ed ecco ad un tratto venirmi incontro due ciclisti, che mi diedero torto, titubando davanti a me come due ragionamenti, entrambi persuasivi e nondimeno contradittorii. Il loro stupido dilemma discuteva sul mio terreno... Che noia! Auff!... Tagliai corto, e, pel disgusto, mi scaraventai colle ruote all'aria in un fossato...

Filippo Tommaso Marinetti
Manifesto Futurista.

Edited by Absolutego - 27/3/2006, 23:39
 
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Tomato Express Cake
view post Posted on 27/3/2006, 22:49




CITAZIONE (Absolutego @ 27/3/2006, 23:34)
Citazione citazione citazione, citare citare citare

Io gridai: «Il fiuto, il fiuto solo, basta alle belve!»
E noi, come giovani leoni, inseguivamo la Morte, dal pelame nero maculato di pallide croci, che correva via pel vasto cielo violaceo, vivo e palpitante.
Eppure non avevamo un'Amante ideale che ergesse fino alle nuvole la sua sublime figura, né una Regina crudele a cui offrire le nostre salme, contorte a guisa di anelli bisantini! Nulla, per voler morire, se non il desiderio di liberarci finalmente dal nostro coraggio troppo pesante!
E noi correvamo schiacciando su le soglie delle case i cani da guardia che si arrotondavano, sotto i nostri pneumatici scottanti, come solini sotto il ferro da stirare. La Morte, addomesticata, mi sorpassava ad ogni svolto, per porgermi la zampa con grazia, e a quando a quando si stendeva a terra con un rumore di mascelle stridenti, mandandomi, da ogni pozzanghera, sguardi vellutati e carezzevoli.
«Usciamo dalla saggezza come da un orribile guscio, e gettiamoci, come frutti pimentati d'orgoglio, entro la bocca immensa e tôrta del vento!... Diamoci in pasto all'Ignoto, non già per disperazione, ma soltanto per colmare i profondi pozzi dell'Assurdo! »
Avevo appena pronunziate queste parole, quando girai bruscamente su me stesso, con la stessa ebrietà folle dei cani che voglion mordersi la coda, ed ecco ad un tratto venirmi incontro due ciclisti, che mi diedero torto, titubando davanti a me come due ragionamenti, entrambi persuasivi e nondimeno contradittorii. Il loro stupido dilemma discuteva sul mio terreno... Che noia! Auff!... Tagliai corto, e, pel disgusto, mi scaraventai colle ruote all'aria in un fossato...

Filippo Tommaso Marinetti
Manifesto Futurista.

Ispirato dalla mia firma? biggrin.gif
 
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Absolutego
view post Posted on 27/3/2006, 22:59




Altre fonti ahimè, ma parlami della tua foto. Sono ignioriante
 
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peli_di_pube
view post Posted on 28/3/2006, 17:33




non volevano scrivere
volevano diventare famosi scrivendo.

il loro unico conforto è
incontrare un'altra persona infelice
o fracela diventare

bukowski

Edited by peli_di_pube - 28/3/2006, 18:33
 
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Tomato Express Cake
view post Posted on 28/3/2006, 18:39




CITAZIONE (Absolutego @ 27/3/2006, 23:59)
Altre fonti ahimè, ma parlami della tua foto. Sono ignioriante

eheh, i tizi sulla mia foto sono Luigi Russolo e FT Marinetti, nello studio-officina appunto di Russolo, dove costruisce gli "intonarumori", quegli scatoloni con tromba, strumenti che emulano rumori di macchine, mitragliatrici, meccanismi, scoppi, aerei, ecc ecc e si cimentavano in concerti futuristi puramente rumoristi.
 
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65 replies since 17/12/2005, 10:57   914 views
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